Il Tuo Partner in Azienda per il
Recupero di Perdite da Derivati
Abbiamo ottenuto centinaia di successi senza che le aziende abbiano anticipato alcuna spesa
Il 92% delle nostre pratiche si chiude con successo per i nostri clienti, che riescono ad ottenere il giusto risarcimento per le perdite subite.
Dal 2009 ad oggi abbiamo recuperato un’ingente somma per i nostri clienti
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Alcune delle aziende che si sono affidate a noi
































I nostri Successi
Scopri come abbiamo aiutato le aziende a recuperare le loro perdite di contratti di derivati attraverso il nostro approccio unico e la nostra competenza legale SENZA COSTI ANTICIPATI.
Quali sono le criticità contestabili in tribunale in materia di derivati?
Un contratto IRS è gravato da costi impliciti qualora al momento della stipula non abbia un valore iniziale pari a zero, bensì negativo per il cliente, senza che a fronte di tale elemento economico negativo fosse stata prevista in favore del cliente una somma di pari ammontare così da riequilibrare il contratto stesso.
Posto – infatti – che il MTM del Derivato per definizione non può essere determinato, in quanto si tratta di valori attesi, esso deve essere quantomeno determinabile. Perché ciò avvenga, è necessario esplicitare la sua metodologia di calcolo dal momento che, a seconda della formula utilizzata, anche gli importi generati possono variare sensibilmente.
Nel caso in cui non sussista una correlazione tra le caratteristiche tecnico-finanziarie dello strumento finanziario derivato (importo di riferimento, parametro indicizzazione cedole periodiche, periodicità dei pagamenti) e le caratteristiche tecnico-finanziarie del presunto debito oggetto della copertura (importo di riferimento, parametro indicizzazione quote interessi, periodicità dei pagamenti), il contratto derivato non può considerarsi avere una finalità di “copertura”, ma contrariamente “meramente speculativa”
Tale circostanza integra la radicale nullità del predetto accordo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 23 TUF, per difetto di forma scritta e, quindi, di tutte le operazioni poste in essere nell’ambito di operatività del medesimo contratto
Quando uno strumento finanziario come un derivato IRS non risulta adeguato, ovvero non è in linea con le competenze patrimoniali, finanziarie e conoscitive del cliente o anche nel caso in cui venga proposto da parte dell’intermediario, quando non è realmente possibile effettuare una corretta e completa valutazione e quindi l’IRS non corrisponda agli obiettivi di investimento del cliente e non sia economicamente sopportabile, ci troviamo di fronte ad un’inadempienza, volontaria o involontaria che sia, da parte della banca. Questa tipologia di informazioni deve essere presente anche nel questionario obbligatorio che viene sottoposto secondo la direttiva MIFID (Markets in Financial Instruments Directive), la direttiva europea a tutela degli investitori.
La nuova giurisprudenza favorevole per il recupero delle perdite da Contratti Derivati
La recente sentenza n. 21830/2021 della Prima Sezione Civile della Suprema Corte di Cassazione, arrivata a distanza di un anno dalla precedente sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite n.8770/2020 che riguardava gli enti locali, non solo conferma la tendenza positiva del panorama giuridico nei confronti degli investitori che hanno subito perdite illegittime a causa dei derivati, ma afferma come – anche per quanto riguarda le aziende – la stipula di un contratto derivato debba inderogabilmente sottostare a determinati parametri, pena la nullità immediata dello stesso.
Come opera Martingale Risk?
I nostri modelli proprietari di pricing di strumenti derivati, sviluppati internamente grazie alla nostra esperienza di analisti quantitativi e strutturatori, ci permettono di calcolare il prezzo (fair value) e dunque le commissioni implicite per qualsiasi tipo di strumento derivato.
Grazie a ciò, permettiamo alle aziende di estinguere a costo zero i contratti derivati in essere, scongiurando ulteriori perdite future e/o rinegoziare nuovi strumenti. I vizi sopra considerati rendono il contratto derivato annullabile con la possibilità per l’impresa di estinguerlo ottenendo il recupero delle perdite patite nel corso degli anni.
Contratto Derivato - società pugliese
Recuperati € 80.000 in 24 mesi Società zootecnica pugliese ha richiesto il supporto di Martingale Risk in seguito alle forti perdite registrate per via di un contratto derivato del tipo Interest Rate Swap (IRS), sottoscritto in precedenza con la propria banca. Gli analisti tecnico legali di Martingale hanno studiato la documentazione bancaria, rilevando varie criticità imputabili all’istituto di credito. Nello specifico, il derivato nascondeva dei costi impliciti alla stipula e non presentava la formula di calcolo dell’indice Mark to Market. L’azienda ha quindi citato in causa con il nostro aiuto la propria banca dinnanzi al Tribunale di Bari. In corso di causa, la banca si è fatta avanti per trovare una soluzione bonaria tra le parti, ed ha così accordato al nostro cliente un risarcimento di € 80.000. Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 24 mesi dalla firma del mandato